Grecia, finalmente!

[Californialilla]

Mi intriga molto sta storia dei posti dove si può fare "la vita dell'estero" erudiscici.
Per quello che dici di Roma, devi sempre capire che tu sei un turista sicuramente smaliziato e capace per ottenere quanti hai detto.
Ma il paese o la città veramente accogliente è quella dove uno sprovveduto arriva e non finsce in un guaio o fregatura certa, cioè un posto friendly con tutti, non solo con gli esperti.

A me attraversare Roma in auto mette l'ansia, a Parigi, Istambul, per fare solo due nomi non è stato così, ecco cosa intendo.

Mi scuso per la minuscola in apertura post

Mi piacciono sti post filosofici, senno sempre boccole e riscaldatori....

[Andrea Ursic]

Secondo me i posti sono dovunque.
Roma non è diversa da Parigi o Istanbul. È lo spirito con cui intraprendiamo l'esperienza che è diverso. È la nostra testa...
Io ho notato che quando sono all'estero sono molto più tollerante, mi appago, mi stupisco, mi incuriosisco anche con le cose piccole e sceme. Solo magari perché sono una novità. Novità, abitudini culturali che magari qui da noi sono consuetudini da un secolo o più.
Magari in vacanza in Italia mi infastidivo per un caffè fatto malamente dove all'estero magari mi sarei fatto una risata con mia moglie... Ecco quello che intendo.
Prendendo con lo spirito giusto anche la vacanza in casa nostra, tutto prende una piega diversa. E quelle sensazioni che dici di provare e trovare all'estero, le vivresti anche qua.

OT per sorridere su Roma: se voglio sperimentare qualche ristorantino nuovo, oltre a osservare la fauna locale se presente, se posso, butto sempre un occhio alla cucina. Anche quando sta nel retro e il ristorante è passante, vado dietro, e quasi sempre o attraverso la finestra con la zanzariera o la porta aperta, guardo quanti filippini o bangladini o indiani ci sono.
Se c'è ne solo uno ok altrimenti passo avanti. Non è becero razzismo eh...
Primo non mi va di sapere che mangio dove là dietro c'è uno a cui daranno forse 500€ per farsi il mazzo. Secondo perché mi da ancora più fastidio immaginare che il proprietario gli abbia mostrato in mezza giornata come fare una carbonara, una gricia o una cacio e pepe e di farla pure così perché "tanto ai turisti  piace lo stesso". Cibo lontano anni luce dalla loro cultura...
Dove vedo delle belle signore/i locali, sincere, genuine, beh, ...allora mi fermo.
Idem all'estero ;-)


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[Elton]

Amici in Albania sosta libera senza problemi. Se qualcuno fa storie dite pure che vi mando io.
Scherzi a parte ma è vero, andate tranquilli nessuno vi romperà le scatole,e vi dico di più che il cartello di divieto per camper è molto difficile trovarlo, probabilmente non esiste proprio. Comunque chiedere alla gdp è sempre buona cosa. Controindicazione che in agosto fra turisti e albanesi che tornano per le ferie c'è un gran casino i negozianti se n'è approfittano e i prezzi salgono , occhio anche alla polizia perché non si capisce bene a volte fanno gli svizzeri a volte se ne sbattono apertamente.

[Californialilla]

Secondo me i posti sono dovunque.
Roma non è diversa da Parigi o Istanbul. È lo spirito con cui intraprendiamo l'esperienza che è diverso. È la nostra testa...
Io ho notato che quando sono all'estero sono molto più tollerante, mi appago, mi stupisco, mi incuriosisco anche con le cose piccole e sceme. Solo magari perché sono una novità. Novità, abitudini culturali che magari qui da noi sono consuetudini da un secolo o più.
Magari in vacanza in Italia mi infastidivo per un caffè fatto malamente dove all'estero magari mi sarei fatto una risata con mia moglie... Ecco quello che intendo.
Prendendo con lo spirito giusto anche la vacanza in casa nostra, tutto prende una piega diversa. E quelle sensazioni che dici di provare e trovare all'estero, le vivresti anche qua.

OT per sorridere su Roma: se voglio sperimentare qualche ristorantino nuovo, oltre a osservare la fauna locale se presente, se posso, butto sempre un occhio alla cucina. Anche quando sta nel retro e il ristorante è passante, vado dietro, e quasi sempre o attraverso la finestra con la zanzariera o la porta aperta, guardo quanti filippini o bangladini o indiani ci sono.
Se c'è ne solo uno ok altrimenti passo avanti. Non è becero razzismo eh...
Primo non mi va di sapere che mangio dove là dietro c'è uno a cui daranno forse 500€ per farsi il mazzo. Secondo perché mi da ancora più fastidio immaginare che il proprietario gli abbia mostrato in mezza giornata come fare una carbonara, una gricia o una cacio e pepe e di farla pure così perché "tanto ai turisti  piace lo stesso". Cibo lontano anni luce dalla loro cultura...
Dove vedo delle belle signore/i locali, sincere, genuine, beh, ...allora mi fermo.
Idem all'estero ;-)


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E' chiaro quello che dici, anche io affronto ad esempio il nord Italia come una vacanza qualsiasi all'estero, perchè sono convinto che "l'esotico" è solo nella nostra testa, e quindi dovunque o da nessuna parte.
Concordo anche nel fatto delle piccole cose e di come le si affronta.

Ma quando a mia moglie hanno fregato la borsa dal finestrino mentre a cinque metri dal  camper mentre facevamo un tuffo in mare, oppure quando fai una statale con il limite a 70 e tutti ti stanno ad un metro ed appena possibile ti superano tagliandoti la strada anche con la doppia striscia e se ne vanno a 120, io non  riesco a interiorizzare!

Roma: Conosciuto un T3ista che di mestiere fa il carrozziere, romano verace (rarità qui) unico carrozziere di Trastevere in zona ZTL.
Mi ha raccontato tra gli altri esilaranti episodi che i turisti per astuzia lo consultano per sapere dove si mangia bene e genuino.
Lui dice che fino a qualche anno fa rispondeva "a casa tua" poi vedendo la profonda delusione sui visi dei presenti ha imparato a rispndere che si equivalgono tutti.
Quanto agli indiani o filippini a Roma città (io sono vicino la mare) vado direttamente al ristorante indiano,etiope o greco, almeno mangio la cucina promessa!

Grazie Elton,ho un professore e caro amico albanese che mi dice che è tutto tranquillo, poi un giorno mi ha raccontato che quando lui non era in casa la moglie ha discusso con un vicino tirando fuori il suo Kalasnikow...

[belvero]

Per rispondere al post iniziale di Rocco
Dall'albania (meta molto interessante) al kithira in 3 settimane, secondo me vuol dire correre parecchio, solo kithira merita almeno una settimana, poi c'è tutto il resto a monte.
Ad ogni modo,  da non mancare da nord a sud e dove puoi pernottare liberamente:
lo spiaggione di fronte a Igoumenitsa, Plataria qui c'è anche un bel camping, Helena mi pare si chiami, Parga e syvota non mi son piaciute, troppo cemento, Ammoudia e la foce dell'Acheronte da risalire in barca, poi tutta la zona a sud fino a Messolongi non la conosco. Sotto Patra ogni mare è bello, a sud di killini ogni strada ti porta su una bella spiaggia. Kalo nero coi nidi delle tatrarughe, la spiaggia di Voidokilia meravigliosa. Methoni e Koroni posti molto tranquilli.
La penisola del Mani, da girare in lungo e in largo, molto bella, poche spiagge, ma ti consiglio di spingerti fino a capo Tenaro. Ghithyo, cittadina molto viva, piu' a nord c'è una spiaggia con relitto da vedere da vicino. Poi a Neapoli puoi lanciare il gommoncino a mare e puntare a su Elafonissi.
Kithira è bellissima, da nord a sud. A nord ci son dei discreti sterrati per il tuo syncro, spiagge belle e isolate, se c'è Meltemi non ci stai. La parte ovest la piu' selvaggia, bellissimo Limnionas ci siamo stati 3 giorni, la sera non rimaneva nessuno, c'è anche un bagno in alto prima della spiaggia. Bella la passeggiata da Milopotamos lungo i mulini abbandonati sul fiume (con acqua!), giu fino al mare.  A Kapsali fai il bagno con la caretta caretta in porto, favoloso. Avlemonas interessante. Si dice che qui sia nata Afrodite, gia' detto tutto. Buon viaggio!

[raudo]

Mamma mia il Meltemi è veramente invadente, appena provato.
Sono sua pe isola di Mani, confermo, bello bello!
Ma parlate sempre di spiagge, e tutti i siti archeologici non si citano mai?
Delfi, Corinto, Micene, Mitràs....(ad Atene ci passerò alla prossima avventura greca)...
Perché uno dopo un po' si rompe a far solo mare no?

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[belvero]

Vero Raudo, sara' che la voglia di mare ora è tanta, poi a meno che ci spuntino le branchie, la parte culturale è sempre benvenuta, poi basta girare l'angolo, in Grecia ti siedi su un capitello e pensavi fosse una pietra.
Fra l'altro, per chi passa dal Peloponneso, sicuramente da vedere è Olimpia e il teatro di Epidauro oltre a tutte le perle gia' citate

[amazigh]

Ciao Riccardo.

Se sei ancora in zona vai a Loutraki, una quindicina di km ( se non ricordo male...) dal canale di Corinto.

C'è un sito archeologico carino ed è un bel  posto per fare il bagno.

Poco distante, sulla strada c'è anche una taverna dove si mangia ( mangiava ) bene.

[Roccosaraleone]

Mi avete fatto venire voglia di saltare l'albania e andar direttamente in Grecia. Guarderò camping onbord Ancona Patrasso, che ci vorranno quasi due giorni però.

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[Andrea Ursic]

Fai bene. È magnifica, tranquilla, offre mille opportunità, super...
L'Albania lasciatela per il rientro, se avrai ancora tempo...
Ciao

Andrea


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[belvero]

Mi avete fatto venire voglia di saltare l'albania e andar direttamente in Grecia. Guarderò camping onbord Ancona Patrasso, che ci vorranno quasi due giorni però.

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Ho preso il biglietto a maggio e parto da Bari il 2 agosto, son sempre partito da Ancona, dubito troverai posti liberi in open deck con Anek da Ancona. Da Ancona son 20 ore di nave

[amazigh]

Mi avete fatto venire voglia di saltare l'albania e andar direttamente in Grecia. Guarderò camping onbord Ancona Patrasso, che ci vorranno quasi due giorni però.

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Ciao Rocco.

Temo che gli amici abbiano ragione...

Io ai primi di giugno sono dovuto andare a Bari per non dover attendere 2 giorni ad Ancona...

Prova su Bari,  è più probabile che trovi posto, costa anche un po' meno e meno ore di traversata.

La nave parte alle 19.30 e quindi ci arrivi in giornata comodo comodo e ti imbarcano anche all'ultimo minuto ( testato quest'anno...)

Per contro ci sono altri 470 km di autostrada...

Il COB è assieme ai TIR, ma i camper li mettono vicino ai " finestroni " e non si soffre il caldo.

Servizi separati e puliti, doccia calda interminabile,  accesso con chiave magnetica a tutta la nave

Ah, non usare il PC; telefona alla Anek Lines di Ancona.

Salta l'Albania, la farai in futuro.

Tre settimane sono il minimo sindacale per il Peloponneso e Kithira qualche giorno lo merita da sola.

Non temere per alare il gommone;  ci sono porticcioli quasi dappertutto.

Saluti.

P.S.

se ci incontriamo prendi nota:

Il primo giro di ouzo è mio!

[mizio500]

x il 15 dà disponibilità di camping on board da Ancona

[raudo]

Se ci son problemi al limite c'è il giro per Slovenia Serbia Macedonia molto più veloce della costa.

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[amazigh]

Ciao Mizio.

E tu quando lo porti il Marco Polo in terra ellenica?

Oppure gia' fatta?

Saluti

Domenico